Nel 2021 il settore dell'e-commerce in Italia ha registrato un aumento del 23% del fatturato1.
Questa crescita non è priva di conseguenze per i merchant: su scala globale, infatti, le frodi nei pagamenti hanno generato una perdita di guadagno superiore al 6% per il 38% degli esercenti2.Questo è un vero e proprio deficit a cui la PSD2 intende rimediare tramite l'autenticazione forte.
Chi dice crescita dei pagamenti online, dice anche aumento delle frodi. Le perdite legate alle frodi di pagamenti online potrebbero quindi superare i 206 miliardi di dollari tra il 2021 e il 20253. Infatti, l’aumento dei tentativi di frode durante la pandemia, a cui i merchant hanno assistito, potrebbe incidere sulla propria redditività.
In che modo la TRA (TRANSACTION RISK ANALYSIS) può semplificare il tuo percorso di pagamento
È in questo contesto che la PSD2 rafforza la sicurezza dei pagamenti grazie all'autenticazione forte che ora si applica alla maggior parte delle transazioni. Tuttavia, questa procedura può incidere anche sulla fluidità del processo di acquisto, principalmente su mobile: il 38% dei consumatori ha un rapporto positivo con la SCA (Strong Customer Authentication), mentre il 21% la considera un ostacolo4.
Ecco perché, al fine di offrire un processo di pagamento frictionless, i merchant hanno la possibilità di aggirare tale autenticazione richiedendo esenzioni, a condizione però che non superino una certa soglia di tasso di frode. Infatti, nel caso di transazioni a basso rischio, la TRA (Transaction Risk Analysis) tiene conto dell'importo della transazione e del tasso di frode del merchant: maggiore è l'importo, minore dovrebbe essere il tasso medio di frode, e più basso è questo tasso, più è probabile che la richiesta di esenzione venga accolta.
Quindi come può una migliore gestione delle frodi nell'ambito della PSD2 consentire al merchant di semplificare il processo di pagamento? Risponde un nostro esperto.
3 domande a Virginie Koçun, Head of Fraud & Risk management presso HiPay Group
Che impatto ha avuto la PSD2 sul consumatore finale?
Da un lato, la PSD2 consente ai consumatori, in particolare tramite l'open banking, di beneficiare di nuovi servizi innovativi, tra cui per esempio l'aggregazione di conti bancari all'interno di un'unica applicazione per facilitare il monitoraggio delle proprie spese o i bonifici istantanei. Dall’altro, rafforza la sicurezza dei pagamenti attraverso il principio dell'autenticazione forte. Allo stesso tempo, il 3D Secure V2 contribuisce al miglioramento del pagamento online e dell'autenticazione tramite mobile (ormai ampiamente utilizzato). Per il titolare della carta si tratta di una doppia garanzia di sicurezza perché non è mai piacevole essere truffati e subirne le conseguenze finanziarie. Per non parlare della perdita di tempo generata per ottenere un rimborso dalla propria banca in caso di frode.
Qual è la tua valutazione sulla sicurezza dei pagamenti online?
L'autenticazione forte applicata nell'ambito della PSD2 ha creato nuovi comportamenti fraudolenti e generato un aumento dei tentativi fraudolenti sui metodi di pagamento alternativi. In cima alle principali fonti di frode troviamo il phishing, che induce al furto dei numeri delle carte (78% delle frodi), molto di più di quanto non facciano le carte smarrite o rubate (18%).5
Cosa si dovrebbe fare per evitare questo tipo di frode?
Questo è l'intero principio della PSD2: combinare fluidità e sicurezza grazie alla TRA. Per questo è fondamentale essere accompagnati da un PSP come HiPay che dispone di un team di esperti dedicato e di uno strumento antifrode in grado, tra l'altro, di analizzare transazioni e comportamenti di acquisto. Per il merchant, è la garanzia di essere in grado di proteggere le transazioni ritenute a rischio tramite un'autenticazione forte e di richiedere il frictionless sulle transazioni analizzate a basso rischio per aumentare il proprio tasso di accettazione. Con un'analisi accurata delle transazioni, le issuer saranno in grado di percepire i merchant come veri attori fidati e, quindi, saranno più disposti ad accettare esenzioni per fornire percorsi di acquisto più agevoli.
1 L’Evoluzione dell’E-commerce B2C in Italia attraverso Dati ed Evidenze, 3 Maggio 2022, Presentazioni Eventi Netcomm - Valentina Pontiggia - Direttrice Osservatorio eCommerce B2C School of Management del Politecnico di Milano
2 Secondo uno studio del Fidelity National Information Services, luglio 2021
3 Online Payment Fraud: Emerging Threats, Segment Analysis & Market Forecasts 2021-2025, Juniper Research, luglio 2021
4 Studio sulla propensione di scelta del metodo di Pagamento durante la fase di Acquisto, 28 luglio 2022, Una ricerca realizzata da Netcomm in collaborazione con EY
5 Observatoire de la sécurité des moyens de paiement, Banque de France, 2021